Nascita di un Puledro

DENUNCIA DI NASCITA

Quando nasce un puledro l’Allevatore è tenuto sia in base alla Normativa sull’Anagrafe equina che in base a quanto previsto dal Disciplinare di LG, a comunicare l’evento all’Ufficio Centrale di Libro Genealogico compilando un’apposita cartolina (mod. 1 – dichiarazione di nascita);
– questo dovrà essere fatto o tramite l’Associazione Provinciali Allevatori (A.P.A.) la quale si occuperà poi della registrazione e trasmissione dei dati ad ANACRHAI;
– oppure direttamente se si tratta di allevamento seguito da ANACRHAI perchè ubicato in zona dove l?Ufficio provinciale di Libro Genealogico non è attivo, al seguente indirizzo:

A.N.A.C.R.HA.I.
Viale Lavagnini, 4
50129 Firenze
Tel. 055 4627295 – Fax 0554628717

anacra@haflinger.it

PRECISAZIONI PER NORMATIVA ANAGRAFE E DESTINAZIONE SOGGETTO (DPA/NODPA)

Secondo quanto stabilito dalla Normativa Anagrafe  la denuncia deve essere effettuata entro i 7 giorni dall’evento. Nella dichiarazione con il tipo di cartolina introdotto nel 2007, l’allevatore deve dichiarare anche la DESTINAZIONE FINALE (nota come DPA Destinazione per l’alimentazione umana oppure NODPA). CIO’ SIGNIFICA CHE AL TERMINE DELLA SUA VITA IL SOGGETTO POTRA’ ESSERE AVVIATO AL CONSUMO UMANO (DPA) O NON AL CONSUMO UMANO (NODPA).
LA DESTINAZIONE DPA PUO’ ESSERE MODIFICATA NEL CORSO DELLA VITA DEL CAVALLO IN NODPA. NON E’ AMMESSO IL CONTRARIO.

TALE DICHIARAZIONE NON HA NULLA A CHE FARE CON IL TIPO DI IMPIEGO DEL SOGGETTO DURANTE LA SUA VITA (RIPRODUZIONE/SPORT … ALTRO) MA CERTIFICA SOLO LA POSSIBBILITA’ DI UTILIZZARE NELLE EVENTUALI CURE AL CAVALLO DEI MEDICINALI VETERINARI DIVERSI. INFATTI, IL CAVALLO DPA PUO’ ESSERE TRATTATO SOLO CON DETERMINATI FARMACI CHE NON NUOCINO ALLA SALUTE UMANA E CHE SONO ELENCATI IN UN’APPOSITA TABELLA DI MEDICINALI VETERINARI STABILITA DALLA COMUNITA’ EUROPEA E DI CUI I MEDICI VETERINARI SONO TUTTI IN POSSESSO.

PARTICOLARITA’ PER IL LG INERENTI I NUOVI NATI
Per i soggetti iscritti al LG del Haflinger vi sono poi allcune particolarità da considerare quando nasce un puledro.

La prima cosa da decidere è il nome del puledro: ogni anno solare corrisponde ad una lettera iniziale del nome. Per il 2018 i nomi delle puledre devono cominciare con la lettera “B”; nel 2019 ci sarà la lettera “C”; nel 2020 la lettera “D”, e così via …

La cosa cambia per i puledri maschi: questi devono avere un nome che comincia con la lettera che individua la linea di sangue (corrispondente alla lettera iniziale del nome del padre); le linee di sangue si trasmettono in linea paterna, allo stesso modo dei cognomi per noi. Le linee di sangue del Cavallo Haflinger sono: A, B, M, N, S, ST, W. Corrispondono alle iniziali dei nomi dei primi discendenti del capostipite Folie (vedi Sezione Storia della Razza).

RASSEGNA/RADUNO DI LG

La rassegna è il momento in cui il soggetto viene visto da un Ispettore Nazionale di Razza nominato dall’Ufficio Centrale del Libro Genealogico per l’iscrizione al Registro Puledri. La data della Rassegna (orientativamente ai 6 mesi del puledro) viene concordata con l’A.P.A. dove esiste l’Ufficio Periferico di Libro Genealogico o, in alternativa, direttamente con l’Ufficio Centrale di Libro Genealogico dove non è attivo l’Ufficio periferico.
Durante la Rassegna l’Allevatore deve presentare il puledro accompagnato dalla madre, entrambi in buone condizioni nutrizionali e di toelettatura, accompagnati dal Certificato di Intervento Fecondativo (C.I.F.) dell’anno precedente. L’Ispettore di Razza provvede a riconoscere la madre e a rilevare i dati segnaletici del puledro. Se il puledro corrisponde ai requisiti della Razza Haflinger (Norme Tecniche vedi Sezione) l’Ispettore impianta il microchip al puledro e lo marchia sulla coscia sinistra.
IN MANCANZA DI C.I.F. NON E’ POSSIBILE PROCEDERE ALL’AMMISSIONE AL LG ED IL SOGGETTO NON SARA’ IN ALCUN MODO ISCRIVIBILE. LA NORMATIVA ANAGRAFE ED IL LG PREVEDONO, INFATTI, L’OBBLIGATORIETA’ DEL C.I.F. (altresì noto come Bolletta di fecondazione)

Il microchip è un piccolissimo sensore che viene inserito nel collo del puledro attraverso una siringa mono-uso formando in pochi giorni una piccola cisti sottocutanea non visibile ad occhio nudo. Ad ogni microchip corrisponde un numero che può essere letto attraverso un apposito strumento (lettore microchip); il microchip accompagnerà tutta la vita il soggetto e lo contraddistinguerà inequivocabilmente.

L’impianto del microchip è previsto anche dalla Normativa Anagrafe e il chip impiantato nell’ambito del servizio di rassegna è valido anche a tale scopo come, del resto, anche il passaporto del soggetto rilasciato da ANACRHAI.

Il marchio a fuoco, invece, viene impresso sulla coscia sinistra e rappresenta una stella alpina che circoscrive le lettere HI (Haflinger Italia).

Solo per i soggetti nati in Alto Adige, nella provincia di Bolzano, per speciale concessione della Commissione Tecnica centrale CTC ( per motivi storici) vi è la sola lettera H.

Dopo l’iscrizione al Registro Puledri viene rilasciato il Passaporto del soggetto (vedi Sezione Identificazione) secondo le normative stabilite dalla Legge sull’Anagrafe equidi, dal Discipplinare di LG e dalle delibere della CTC.

Durante la rassegna/raduno è possibile che L’Ispettore proceda al prelievo dei crini per l’accertamento d’ascendenza tramite DNA. Questo è obbligatorio per i maschi che vengono iscritti come stalloni, ma è possibile anche per le femmine nei seguenti casi:

– incertezza sulla madre;

– presentazione del puledro/a senza non più sotto madre;

– a discrezione dell’Ispettore in cui abbia fondati motivi di dubbio sull’ascendenza materna.

PULEDRI MASCHI

Nei riproduttori maschi la selezione è molto forte: basti pensare che in Italia contro 6.500 fattrici circa corrispondono meno di 300 stalloni. Questo permette un miglioramento molto veloce della Razza nelle caratteristiche desiderate. Per questo già a 6 mesi la selezione è abbastanza dura. Esiste un Piano di Accoppiamenti  Programmati ( vedi Sezione PAP) proprio allo scopo di produrre puledri maschi ma altri soggetti nati fuori dai P.A.P. possono aspirare ad essere iscritti al Registro Puledri. La caratteristica essenziale prevista dalle Norme Tecniche che viene verificata già ai 6 mesi del puledro è quella di essere figlio di fattrice con qualifica minima di “Buono” (Classe “IIa”- vedi Sezione Norme Tecniche).
In ogni caso l’allevatore può richiedere il marchio (cosiddetto “marchio da servizio”) attestante l’ascendenza pura Haflinger del soggetto: questo viene sempre concesso a meno che il puledro non presenti difetti di tipo morfologico e gentico la cui presenza ne precluda l’iscrizione (vedi sezione Norme Tecniche).